venerdì 23 settembre 2011

Una notte al museo

Al London's Natural History Museum, stasera, saranno possibili visite guidate non solo alle classiche e stupende sale del museo ma anche a quella parte dello stesso museo che solitamente passa inosservata e nascosta: i laboratori! Sono infatti previste visite in modo tale che gli interessati possano visionare il lavoro dei ricercatori ed anche contribuire dando nomi a nuove specie che si stanno studiando.

Sicuramente un’ottima iniziativa questa per avvicinare la comunità ad un mondo che spesso viene escluso e sottovalutato; inoltre in questo modo è possibile dimostrare l’utilità dei musei i quali non sono solamente luoghi “statici” dove visionari antichi reperti ma anche centri di ricerca e studio all’avanguardia.

Questo genere d’iniziative spero vengano riproposte periodicamente anche nei nostri musei italiani, sarebbe un ottimo modo per avvicinare le persone alla scienza e coltivare in loro nuovi interessi e curiosità.

 

Per saperne di più: http://www.bbc.co.uk/news/science-environment-15012539

Importanti novità per l’albero della vita dei mammiferi

È notizia di questi giorni il forte passo avanti fatto da un team internazionale di ricercatori il quale ha individuato una matrice di dna che è rappresentativa di tutti mammiferi. Non mi dilungo oltre, (ho troppa carne al fuoco in laboratorio xD) ma vi lascio i link alla notizia in inglese e alla traduzione italiana ad opera di gaianews.

Buona lettura!!!

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http://gaianews.it/scienza-e-tecnologia/mammiferi-nuova-mappa-genetica-riscrive-il-nostro-albero-genealogico/id=13122

http://newsroom.ucr.edu/2729

domenica 18 settembre 2011

Cimici, samare e parassiti

A Volte è l’ignoranza umana a spingere alcuni animali ad “invadere” un ambiente. È il caso, ad esempio, di una invasione di cimici avvenuta in una zona di Modena la quale periodicamente ricompare. Il problema è nato quando si è deciso di piantare olmi in città e mantenere un pezzo di terreno in modo tale da ricreare la vegetazione tipica della pianura padana molti anni or sono (per intenderci il famoso querco-carpineto).
L’iniziativa era di per sé lodevole poiché uno spazio verde in più nella città fa sempre comodo ed inoltre questo nuovo parco era visitabile dalle giovani scolaresche le quali potevano avvicinarsi alla natura e “sognare” come era la pianura prima di questa folle cementificazione. Purtroppo l’inghippo di madre natura era dietro l’angolo e si verifico molto presto ovvero quando, nel periodo primaverile-estivo, dalle samare degli olmi nacquero moltissime cimici. Complici il clima adatto, assenza di predatori e molto cibo a disposizione ci fu una vera e propria invasione di “cimici dell’olmo” nella zona, con tutti i disagi che tale insetto può creare alla comunità.

Ma come mai è accaduto ciò? È molto semplice, in primo luogo alcune tipologie di cimice depongono le loro uova nelle samare di alberi come ad esempio l’olmo. Le samare vengono disperse dal vento così la cimice utilizza questo “mezzo pubblico” che madre natura le fornisce per rilasciare la propria prole anche a distanze considerevoli rispetto il luogo di posa delle uova. La quantità di olmi e quindi di samare, molto elevata in quella porto quindi ad avere questa invasione puzzolente.

Le cimici non hanno molti predatori tra i vertebrati a causa della sostanza nauseabonda (e disgustosa) che rilasciano. Predatori naturali di questi insetti sono parassiti e larve di ditteri ed altri insetti che hanno un comportamento parassitale nei loro confronti. Ad esempio, larve di alcune mosche vengono deposte (oppure ingerite a seconda dei casi)  dalle cimici. Le larve crescono così nutrendosi della cimice in ambiente protetto fino ad ucciderla dopo averla utilizzata come fonte di cibo.

Per combattere le cimici, infine, penso che il metodo migliore e più naturale sia quello di curare la vegetazione (cosa che spesso i comuni snobbano per risparmiare qualche soldo). Pulire il sottobosco dalle samare cadute, dai frutti e dalle sterpaglie è un ottimo modo per raccogliere le cimici allo stadio larvale o giovanili ed eliminarle prima che diventino un “problema”.
C’è inoltre da dire che la cimice, a parte l’odore sgradevole che rilascia per difesa, non è un pericolo poiché non è vettore di malattie ed infezioni. Per cui il mio consiglio finale è quello di imparare a convivere anche con questo insetti perché ha lo stesso nostro diritto di vivere nell’ambiente naturale che noi abbiamo occupato.

 

esempio di samara

giovedì 15 settembre 2011

Edoardo Boncinelli al festival della filosofia

Oggi a Modena, e nelle città di Sassuolo e Carpi, comincia il festival della filosofia che quest’anno ha come tema “la Natura”.
Grazie a questa manifestazione sarà possibile assistere ad una lectio magistralis del biologo Edoardo Boncinelli, famoso tra le altre cose per ottimi libri di divulgazione scientifica tra cui “Genoma. Il grande libro dell’uomo (Milano 2002)” e Lo scimmione intelligente. Dio, natura e libertà (con G. Giorello, Milano 2009). La lezione si terra a Carpi, in piazza Garibaldi e probabilmente sarà possibile visionarla in streaming (come accadde l’anno scorso per molte interessanti lezioni.

Vi rimando al sito ufficiale della manifestazione dove potete anche scaricare il programma completo: http://www.festivalfilosofia.it/2011/?mod=home

Consiglio caldamente di fare un giro per questo festival poichè, oltre ad interessanti lezioni, vi sono anche mercatini di libri e tante mostre ed eventi paralleli. Buona giornata!